PASQUALE CIACCIARELLI

Bando Pubblico: Misure urgenti a sostegno delle Aziende agricole di produzione del latte bovino

Bando Pubblico: Misure urgenti a sostegno delle Aziende agricole di produzione del latte bovino

Gli effetti delle misure di restrizione per il contenimento del Covid- 19 e successivamente la crisi scaturita dai conflitti internazionali hanno gravato sulle attività di produzione, di ristorazione, di somministrazione e di commercializzazione dei prodotti alimentari.

Il comparto della produzione e trasformazione del latte fresco, che rappresenta nella Regione Lazio un importante settore economico, ha risentito pesantemente di questa crisi. Le difficoltà del comparto lattierocaseario, dalla pandemia in avanti, hanno fatto registrare una riduzione nei volumi delle vendite di latte fresco.

Una condizione difficile, a cui si deve aggiungere il problema legato all’incremento esponenziale dei costi legati ai consumi energetici e all’acquisto di altri fattori produttivi.

Tutti i requisiti necessari per l’accesso al presente intervento di aiuto devono essere posseduti alla data del 29 luglio 2024.

Il beneficiario deve essere in possesso dei seguenti requisiti:

  1. essere un’azienda agricola della produzione del latte bovino, con allevamenti nel Lazio, ad orientamento latte o misto, in possesso di un fascicolo aziendale validato sul sistema informativo dell’organismo pagatore Agea (SIAN), come previsto dal DPR 503 del 1° dicembre 1999;
  2. avere una consistenza minima zootecnica – così come certificata nel fascicolo dalla Banca dati Nazionale zootecnica (BDN) – pari ad almeno 20 capi totali, di cui almeno 10 vacche da latte di oltre 30 mesi di età.
  3. non essere in situazioni di fallimento, liquidazione, concordato preventivo, amministrazione straordinaria, liquidazione coatta amministrativa ovvero in una situazione che denoti lo stato di insolvenza o di cessazione di attività o con in corso procedimenti che possano determinare una delle situazioni anzidette;
  4. essere impresa unica, ossia appartenente all’insieme delle imprese fra le quali esiste almeno una delle relazioni individuate all’articolo 2, paragrafo 2 del Regolamento UE/1408/2013;
  5. essere in regola con il pagamento dei contributi previdenziali ed avere un Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC) regolare, ove pertinente.

Per quanto attiene alla normativa antimafia (Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia), considerato l’importo massimo concedibile, di cui al precedente articolo 4, e la tipologia di aiuto, parametrato in base ai capi allevati, la verifica antimafia – di cui all’articolo 83, comma 1 del d.lgs. 159/2011 – non si applica ai sensi dell’articolo 83 comma 3, lettera e) e comma 3bis dello stesso decreto.

La presentazione informatica (rilascio) della domanda di aiuto avviene sul portale informativo dell’Organismo pagatore AGEA reperibile nel SIAN come “Regione Lazio – Sostegno alle aziende di produzione latte bovino”.

Salvo rinvii, che saranno tempestivamente comunicati sul sito istituzionale della Regione Lazio all’indirizzo http://www.regione.lazio.it/imprese/agricoltura, il portale sarà attivo a partire dal 13 agosto 2024 e sino alle 23:59 del 16 settembre 2024.

AGC-DD-G10769-07-08-2024-Allegato1-Bando

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